UAE Team Emirates, dalle ultime radiografie arrivano buone notizie per Tadej Pogacar
“Il risultato delle radiografie è positivo, le ossa stanno guarendo bene. Ora può completamente allenarsi su strada e smettere con i rulli”. Con queste parole, affidate a WielerFlits, la UAE Team Emirates conferma i progressi di Tadej Pogacar verso il Tour de France 2023. L’ottimismo che traspariva dalla conferenza stampa della scorsa settimana era dunque giustificato, anche se ovviamente viene confermato che il corridore sloveno indosserà un tutore a scopo precauzionale, come aveva già spiegato lo stesso Pogacar nei giorni scorsi.
Attualmente impegnato in un ritiro in Sierra Nevada in cui ha ammesso di aver anticipato i tempi per il ritorno in bici su strada rispetto a quanto gli era stato consigliato dai medici, il fenomeno sloveno correrà molto poco in queste settimane che precedono la Grande Boucle, limitandosi ai Campionati Nazionali, per cercare di recuperare in allenamento il molto tempo perso in seguito alla caduta alla Liegi – Bastogne – Liegi che aveva provocato la frattura del polso. Per il classe 1998 ci sarà così anche l’occasione di effettuare le ricognizioni di alcune delle tappe più importanti del prossimo Tour.
Mentre i suoi rivali, partendo da Jonas Vingegaard, stanno dunque correndo il Giro del Delfinato e altri affronteranno il Giro di Svizzera, nell’unico giorno in cui queste due corse ormai si sovrappongono, ovvero domenica 11 giugno, il 24enne di Komenda inizierà dunque a studiare le tappe decisive della corsa transalpina prima di un ulteriore breve ritiro sul Sestrière.
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